comON inaugura l'exhibition NOW IS HYBRID
A poco più di un mese dalla Settimana della Creatività, che ha visto l’arrivo a Como di 16 studenti delle migliori scuole di stile internazionali, la decima edizione di comON Creativity Sharing entra nel vivo con la tradizionale mostra che racconta i lavori degli studenti delle Scuole Superiori e delle Università di Stile ispirati, quest’anno, all'idea di contaminazione e ibrido.
Incroci, contrasti, contaminazioni. La contemporaneità varca l’era post-moderna e s’introduce in una dimensione dove forme, definizioni, generi, sfumano i loro rigidi confini ed i contrasti si sciolgono in inedite liquidità. Elegante e sportivo, fashion e outdoor, si mescolano sapientemente nella certezza che innovazione significa non accettare ciò che è scontato. Una libertà quasi estrema interpretata per la decima edizione di comON in una lettura nuova che esce letteralmente dagli schemi e fa dell’ibrido il must di quest’anno. Dieci anni di tendenze, esperienze condensate in un laboratorio scientifico dove tessuti e modelli prendono forma, attraverso la lente della progettazione creativa. E le ambiguità assurgono a protagoniste attraverso materiali che dialogano fra loro in un fraseggio apparentemente contraddittorio che, al contrario, si risolve in uno stile fresco e innovativo, dove i contrasti si dissolvono in un crossover di tendenza e iconico.
NOW IS HYBRID, questo il titolo della mostra, verrà inaugurata alla presenza delle autorità venerdì 24 novembre alle ore 19.00 nell'inedita e prestigiosa cornice dell’ex chiesa di San Pietro in Atrio, nel pieno centro di Como.
L'allestimento, che muove dalle idee di costruzione e contaminazione, gioca sul backstage di un evento, una sorta di dietro le quinte dove i manichini, i monitor e gli accessori simulano una moltitudine di personaggi interconnessi tra di loro. La costruzione dell'evento si evidenzia nell'utilizzo di tubi innocenti per la creazione delle impalcature: il fruitore - abituato a tenere lo sguardo ancorato alla realtà circostante - è obbligato ad alzare gli occhi verso l’alto. Il movimento, il suono e la metamorfosi dello spazio catturano lo spettatore e lo guidano nel percorso infinito della progettazione. Lo spazio sarà mosso anche da tubi corrugati che, come figure antropomorfe, percorreranno l'ex Chiesa di San Pietro in Atrio.
L’exhibition, organizzata da Unindustria Servizi in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Como, è curata da Monica Sampietro, ed è frutto della creatività di oltre cento studenti delle Scuole Superiori ENAIP CANTÙ, I.I.S. DA VINCI-RIPAMONTI CORSO MODA, ISIS DI SETIFICIO PAOLO CARCANO, LICEO ARTISTICO CASNATI ARCHITETTURA, FASHION E MULTIMEDIALE, LICEO ARTISTICO STATALE “F. MELOTTI” CANTÙ DESIGN MODA, e delle Università ACCADEMIA DEL LUSSO, FIT IN MILAN POLITECNICO, LE SEDI DELL’ISTITUTO EUROPEO DI DESIGN DI MILANO, ROMA, TORINO, FIRENZE E ACCADEMIA DI BELLE ARTI ALDO GALLI IED COMO, ATENEO POST DIPLOMA ISGMD LECCO, NABA – NUOVA ACCADEMIA DI BELLE ARTI, IL TEATRO DELLA MODA – FASHION LAB MILANO. Gli studenti hanno potuto realizzare le loro opere grazie al fattivo contributo di numerose aziende del distretto tessile di Como che hanno fornito loro la materia prima permettendo ad essi di dedicarsi alla riuscita dei loro progetti.
La mostra ad ingresso libero sarà aperta al pubblico dal 25 novembre al 17 dicembre 2017 secondo i seguenti orari: da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, e sabato e domenica con orario continuato dalle 10.00 alle 19.00. Lunedì osserverà un giorno di chiusura.